Solidarietà Cittadina ha organizzato un nuovo presidio a Piazza delle erbe Domenica 23 Dicembre 2012 dalle ore 9,00 alle ore 19,00 al fine di diffondere le finalità sociali dell’Associazione, di rendere partecipe la cittadinanza viterbese riguardo alla situazione di degrado in cui versa la sanità locale e regionale, alle drammatiche prospettive che si stanno delineando a seguito dei tagli indiscriminati che stanno interessando il settore sanitario ed in merito alla mancata tutela della salute pubblica a causa della presenza di elevate percentuali di arsenico nell’acqua potabile, quest’ultimo motivo per il quale Solidarietà Cittadina si è fatta promotrice di una class action. Vi aspettiamo!
questo blog si propone di diffondere e sostenere le finalità sociali dell'associazione "Solidarietà Cittadina", favorendo la conoscenza e la partecipazione alla vita culturale e politica di Viterbo, in un'ottica federativa rivolta a livello nazionale e internazionale...
venerdì 21 dicembre 2012
Salviamo i nostri ospedali
Per conto di Solidarietà Cittadina ringrazio tutte le persone aderenti all’Associazione, la cittadinanza viterbese, compresi i negozianti, gli artigiani, gli insegnanti, i dipendenti pubblici, i giovani (vera novità!), i pensionati, ecc., i diversi operatori della ASL, infermieri, medici e dirigenti, in primis il Dott. Cimarello, il Dott. Scipioni, il Consigliere Comunale Talotta, il Prof. Benigni ed i tanti altri intervenuti che hanno trascorso insieme a noi l’intera mattinata sotto la pioggia battente per manifestare la propria indignazione in merito alla situazione di degrado della sanità viterbese e regionale a cui stiamo assistendo giorno dopo giorno...
martedì 11 dicembre 2012
Sabato 15 dicembre 2012 - Giornata di mobilitazione
Giornata di mobilitazione per tutti i cittadini
Fermiamo lo smantellamento sistematico in atto ai danni delle strutture sanitarie pubbliche!
Sabato 15 dicembre 2012 alle ore 10.00
appuntamento a Viterbo in
piazza del Plebiscito (Comune)
per manifestare contro i tagli alle spese sanitarie ed esprimere solidarietà al personale dei presidi ospedalieri che rischia il posto di lavoro.
La sanità pubblica non si tocca!
venerdì 7 dicembre 2012
PRESIDIO 9 DICEMBRE 2012 DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 13.00 PRESSO IL PARCHEGGIO ANTISTANTE L'INGRESSO DEL SUPERMERCATO "COOP"
L’Associazione Solidarietà Cittadina sarà presente con una postazione Domenica 9 Dicembre 2012 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 presso il parcheggio antistante l’ingresso del supermercato “Coop”, Via Monte Cervino per informare la cittadinanza della drammatica situazione in cui versa la Sanità laziale. Tuteliamo il nostro diritto alla salute e ad una dignitosa assistenza e denunciamo numerosi la nostra indignazione!
PRESIDIO 8 DICEMBRE 2012 DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 18.00 PRESSO IL PARCHEGGIO ANTISTANTE L'INGRESSO DEL SUPERMERCATO "DESPAR"
L’Associazione Solidarietà Cittadina sarà di nuovo presente con una postazione Sabato 8 Dicembre 2012 dalle ore 9,00 alle ore 18,00 presso il parcheggio antistante l’ingresso del supermercato “Despar”, quartiere Santa Barbara per informare la cittadinanza della drammatica situazione in cui versa la Sanità laziale. Tuteliamo il nostro diritto alla salute e ad una dignitosa assistenza e denunciamo numerosi la nostra indignazione!
AI NOSTRI MAGNIFICI POLITICI
Parlamentari, Consiglieri regionali, Sindaco e Presidente della Provincia, che ogni tanto si fanno vivi dicendo che ci si deve muovere immediatamente per salvare il disastro sanitario laziale (disastro che vede Belcolle al primo posto nella classifica regionale) per poi tornare nell’ombra.
Hanno forse paura che possano piovere sassi visto che qualcuno di loro di certo ha responsabilità politiche in merito?
Se non ci sono ormai più soldi nelle casse della Regione non è certo colpa di noi cittadini che paghiamo già tasse su ogni genere di consumo, oltre ai ticket sanitari, aspettando anche mesi o anni per avere una prestazione.
martedì 4 dicembre 2012
CI STANNO RUBANDO ANCHE LA SALUTE E CON ESSA LA VITA
Analogamente a quanto sta
accadendo a livello regionale e nazionale, anche nel nostro territorio è in
atto un’operazione sistematica di smantellamento delle strutture sanitarie
mediante licenziamenti e chiusure di interi reparti ospedalieri.
Di fronte a una situazione
di questa gravità l’amministrazione comunale sta facendo orecchie da mercante:
la medesima tattica adottata da anni, e con successo, nei confronti di problemi
altrettanto gravi che minacciano seriamente la nostra salute e in molti casi la
nostra vita e che sono da anni ignorati dalle istituzioni.
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